Normativa velocipedi (biciclette, e-bike, biciclette elettriche)

Normativa velocipedi (biciclette, e-bike, biciclette elettriche)

Il Codice della Strada aggiornato include diverse normative relative ai velocipedi, ovvero le biciclette e altri mezzi simili come le biciclette elettriche (e-bike), che stanno acquisendo sempre più importanza nelle politiche di mobilità sostenibile. L’obiettivo delle norme aggiornate è migliorare la sicurezza stradale per ciclisti e favorire un uso più diffuso di questi mezzi. Ecco i principali punti aggiornati del Codice della Strada riguardanti i velocipedi:

1. Definizione di velocipedi

Il Codice della Strada definisce i velocipedi come veicoli a due o più ruote che possono essere spinti esclusivamente dall'energia muscolare attraverso pedali o dispositivi analoghi, o da un motore elettrico con potenza nominale non superiore a 0,25 kW (biciclette a pedalata assistita, e-bike). Al superamento dei 25 km/h, l’assistenza del motore deve automaticamente interrompersi.

2. Obbligo di luci e dispositivi di sicurezza

Luci anteriori e posteriori: Le biciclette devono essere dotate di luci anteriori di colore bianco o giallo e di luci posteriori rosse, oltre a catadiottri rossi sul retro e gialli sui pedali. Questi dispositivi devono essere utilizzati quando si circola di notte o in condizioni di scarsa visibilità.

Giubbotto o bretelle catarifrangenti: È obbligatorio l'uso di giubbotti o bretelle catarifrangenti durante la circolazione notturna fuori dai centri abitati o in gallerie, per garantire una maggiore visibilità dei ciclisti.


3. Uso delle piste ciclabili

Obbligo di utilizzo: Quando sono presenti piste ciclabili, i ciclisti sono tenuti a usarle. Le biciclette non possono circolare sulle carreggiate se esistono percorsi ciclabili paralleli alla strada.

Zone riservate e precedenze: Le piste ciclabili sono riservate esclusivamente ai ciclisti, e quando si trovano negli incroci, i conducenti degli altri veicoli devono dare precedenza ai velocipedi che transitano sulla pista.


4. Sanzioni per comportamenti pericolosi

Uso del cellulare: I ciclisti sono soggetti alle stesse restrizioni degli automobilisti per quanto riguarda l'uso di dispositivi elettronici durante la guida. È vietato usare il cellulare senza auricolari o vivavoce, e la violazione può comportare una multa.

Guida sotto l'influenza di alcol o droghe: Anche i ciclisti sono soggetti alle norme sulla guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Pur non essendo prevista la sospensione della patente, in caso di infrazione possono essere applicate multe e altri provvedimenti, come il sequestro della bicicletta.


5. Norme di comportamento per i ciclisti

Senso di marcia: I ciclisti devono mantenere il lato destro della carreggiata e non possono pedalare in senso opposto al traffico, salvo che su piste ciclabili bidirezionali.

Affiancamento: I velocipedi possono procedere affiancati al massimo in coppia, a meno che non si tratti di una strada particolarmente pericolosa, dove è obbligatorio procedere in fila indiana.

Circolazione su marciapiedi: È vietato circolare sui marciapiedi, salvo diversa segnalazione. I ciclisti devono scendere dalla bici e procedere a piedi in tali zone.

Attraversamenti pedonali: I ciclisti devono scendere dalla bici quando attraversano sulle strisce pedonali, a meno che non siano specificamente segnalati attraversamenti ciclabili.


6. E-bike e bici elettriche

Le e-bike (biciclette a pedalata assistita) devono rispettare i limiti di velocità e possono avere un motore elettrico che si disattiva automaticamente una volta raggiunti i 25 km/h. Le bici elettriche con una potenza superiore o che permettono velocità più alte sono equiparate ai ciclomotori e quindi soggette a normative differenti, come l’obbligo di targa, assicurazione e casco.


7. Velocità e rispetto delle regole stradali

I ciclisti devono rispettare i limiti di velocità previsti per le strade urbane ed extraurbane. Anche se non c’è un limite specifico per i velocipedi, la regola generale è di mantenere una velocità che consenta di fermare il veicolo in sicurezza e rispettare la precedenza agli incroci.


8. Circolazione dei monopattini elettrici

Pur non essendo tecnicamente velocipedi, i monopattini elettrici sono spesso soggetti a normative analoghe:

Velocità massima di 20 km/h su strada e 6 km/h nelle aree pedonali.

Obbligo di luci e giubbotto catarifrangente di notte.

Vietata la circolazione su marciapiedi e strade extraurbane.


9. Sanzioni

Le sanzioni per i ciclisti che non rispettano le norme possono variare:

Multa da 25 a 200 euro per infrazioni minori (come la mancanza di luci o il mancato uso della pista ciclabile).

Multe più elevate per comportamenti pericolosi, come l'uso del cellulare durante la guida o la guida in stato di ebbrezza.


10. Sosta dei velocipedi

Le biciclette devono essere parcheggiate negli spazi appositi. Non possono essere lasciate in sosta sui marciapiedi o bloccando il passaggio dei pedoni. Se parcheggiate in modo pericoloso o che ostacola il traffico, le autorità possono rimuoverle.

Conclusione

Il Codice della Strada aggiornato prevede norme specifiche per garantire la sicurezza dei ciclisti e degli altri utenti della strada, promuovendo l'uso delle biciclette come mezzo di trasporto sostenibile. Queste regole includono obblighi di sicurezza, comportamenti da tenere durante la guida e sanzioni per chi non le rispetta.